Lo yoga non ha probabilmente bisogno di un altro libro che ne discuta la storia o la teoria, i suoi 5.000 anni di vita sono stati già ampiamente esplorati, come ben riconosce l’autrice. Lo yoga semplicemente è.
Eppure questo libro riesce ad avvicinarci allo yoga attraverso qualcosa che ci aspettiamo e qualcosa di totalmente nuovo.
Ciò che ci si aspetta è leggere un manuale pratico di yoga, frutto di uno studio durato anni, di pratica e teoria, di seminari e convegni. L’autrice ci propone un percorso di esercizi completo di ogni indicazione e che risponde a una ricerca sulla sacralità del tempio-corpo.
Ciò che invece è nuovo è la modalità di accesso alla pratica stessa dello yoga, espressa dal percorso proposto: lo Yoga è per tutti.
Il lettore è introdotto in questa nuova modalità dalla prefazione che l’autrice affida a Lorenzo Marini: “al centro le parole chiave dello Yoga come disciplina del corpo, unione e armonia, pratica che calma la mente per trovare la pace e accedere infine alla felicità“.
Ma è l’autrice a dirci che il nuovo dello yoga è il suo essere – nella pratica e nell’insegnamento – una via di accesso al sentire del cuore, che si aggiunge al lavoro su corpo, anima e mente. Per raggiungere questo sentire, l’autrice ci conduce attraverso i suoi viaggi, esperienze e canalizzazioni verso l’Unione tra Cielo e Terra.
Questo libro è quindi un manuale pratico per tutti e nel contempo un invito a contattare il Nucleo e il Maestro interiore, l’Anahata Chakra, perché ognuno ha la propria energia e, se connesso con il proprio centro interiore, sarà̀ in grado di adattarsi a qualsiasi pratica dello yoga, per guarirsi, amarsi e perdonarsi.
