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NEWS N° 21.08/2 – I CUSTODI DEL SOGNO

 

 

Cari compagni di viaggio,
oggi voglio condividere con tutti voi delle Parole di Luce scorgate dalla Coscienza di Maria Fida Moro (si, è della la figlia di Aldo Moro il serafico volto che appare in copertina), Parole scritte da lei un anno fa, ma ancora attualissime, come se in un anno non ci fossimo mossi di un millimetro…  Le voglio condividere con tutti voi nella speranza che vi diano conforto per superare questo periodo nero della storia dell’umanità in cui tutti i nostri sogni di veder nascere un giorno un nuovo mondo sembrano infranti, almeno nell’arco della nostra esistenza.

In realtà un nuovo mondo è arrivato, perchè tutto non sarà più come prima, ma purtroppo, almeno per il momento, non è il mondo che avremmo voluto… ma la vita è fatta così, è in fondo proprio questo il suo bello… si diverte a scompaginarci le carte…

Ma osservando il tutto da una prospettiva più alta e meno pessimistica capiamo che tutto questo fa parte del processo perchè è chiaro, tutte le nascite comportano un travaglio… Quanti messaggi abbiamo letto in questi anni su Stazione Celeste, in cui ci dicevano che non sarebbe stata una passeggiata?… Per questo è importante in questo momento di cercare di non farsi prendere dallo sconforto, è importante non mollare e continuare a credere nel nostro Sogno di una Umanità Risvegliata…

Non sappiamo quando, ma la certezza che succederà non deve abbandonarci… siamo noi i custodi di questo Sogno, e la cosa più importante che dobbiamo fare è mantenerlo vivo nei nostri cuori e non permettere a nessuno di infrangerlo… magari non saremo noi, ma saranno i nostri figli, o i loro figli o i figli dei loro figli… a camminare a piedi nudi su quella Terra, ma non abbiate dubbi che quella strada è stata tracciata e che tutto ciò che sta ora avvenendo è funzionale a quell’obiettivo… il nostro compito più imporrante è continuare ad essere i Custodi del Sogno e trasmetterlo alle nuove generazioni, soprattutto con il nostro esempio.

Ad esempio, un’amica della Stazione Celeste mi ha inviato a farvi conoscere un progetto che riunisce persone che vogliono meditare collettivamente per il nostro comune Sogno, questo è il link in cui trovate tutte le informazioni per aderire: https://semidicoerenza.me/progetto-unione

Per oggi è tutto, vi lascio alle illuminanti e calde parole di Maria Fida, una grande custode del Sogno!
Alla prossima news!
Pietro)* 

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“Insomma credete davvero che siamo tutti stupidi?!

L’allerta permanente, alla lunga, ottiene l’effetto contrario come nella famosa storia di “Al lupo, al lupo”.

La sicurezza non esiste, a nessun livello ed a nessun titolo, e, cionondimeno, è necessario vivere, lavorare, andare a scuola, fare le cose di tutti i giorni, viaggiare, riposarsi.

Non si sentono altro che numeri che si contraddicono e che sono anche molto noiosi.

Mentre “giocate” ai bollettini, la vita continua senza di voi.

Ogni giorno che passa restate più indietro.

Siete terrorizzati dalla vita della quale la morte fa parte integrante.

E non c’è cura, non c’è vaccino, non perché non ci sia vaccino, ma perché risolto un problema se ne presenta subito un altro.

La vita è in divenire e ci mette alla prova di continuo.

Bisogna imparare ad esistere in pace ad a convivere anche con le cose brutte.

Dobbiamo darci pace altrimenti la nostra non sarà mai vita, ma puro terrore.

Lasciate che i ragazzi vadano a scuola in un modo possibile.

Lasciate che loro ed anche noi respiriamo ossigeno e non anidride carbonica.

La vita si cura da sé: lo fa da millenni.

Ricordate che la vita avanza verso la vita non, come tendiamo a pensare noi, verso un oscuro oblio.

Nella nostra epoca – cosiddetta civile – manca la cultura della morte, che è solo un momento di passaggio verso uno straordinario meglio che noi non possiamo nemmeno immaginare perché siamo limitati dal gioco di ruolo che stiamo vivendo qui.

Se solo ricordassimo un barlume della magnificenza che ci attende andremmo via subito.

Per favore restiamo fermi solo un attimo a respirare lentamente ad a guardaci intorno.

La bellezza ci parla di amore, di gioia e di verità.

Vi sarà capitato di vedere dormire un neonato serafico, al sicuro da tutto, al suo posto nel cosmo.

Noi ci agitiamo ed invece dovremmo rallentare.

L’eternità è. Non va e viene: è il nostro destino cosmico – nessuno può togliercela – l’eternità è, da sempre e per sempre, ed in questo preciso momento qui, noi siamo insieme con lei in tutte le cose.

Gocce di mare, granelli di sabbia, alte montagne, piccoli fiori delicati, galassie sconfinate.

Se il nostro destino è l’Eterno cosa volete che ci faccia un virus che peraltro ha un posto ed una funzione a sua volta nel creato?

Noi siamo qui per uno scopo ben preciso, sperimentare e scegliere, dopo molti tentativi ed errori, l’AMORE dal quale proveniamo e che tutto tiene insieme.

Il nostro destino non è la sofferenza né la morte, bensì luce risplendente e gioia senza fine.

Non ci lasciamo rinchiudere in un bozzolo di numeri lasciamo invece che la gioia “la più alta espressione della vita stessa” sia dovunque e per tutti.

Noi, Gaia, il Covid, il clima, le donnole, gli opossum ed i cristalli di rocca, i guerriglieri, gli afroamericani, i malati siamo uno e stiamo giocando insieme al gioco della vita che ci riporta come un fiume, ansa dopo ansa all’iridescente meraviglia dalla quale proveniamo ed alla quale faremo ritorno ineluttabilmente.”

Maria Fida Moro

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12 commenti

  • Rosanna

    Un grazie di cuore per questo messaggio che rispecchia ciò che ho nel cuore e mi ha aiutato ad eliminare quel poco di confusione che ancora non mi riusciva di annullare.

  • Marinella

    Condivido il pensiero di Fidia in todo, sono convinta che il male dell’uomo è l’uomo stesso che si avvolge da solo nella miseria che esso stesso crea, nell’incapacità di riconoscersi facente parte del tutto, dell’universo, del creato che basta a sé stesso senza creare conflitti morte persecuzioni immotivate. L’unica ragione per alcuni è solamente la smania del potere fine a sé stesso. È difficile credere che tra poco ne usciremo ma la speranza in un essere umano rinnovato e consapevole non ci deve lasciare mai. Per noi per i nostri figli e nipoti per tutte le popolazioni e minoranze vessate, perseguitate e uccise. Dobbiamo credere e sperare di uscire dall’oscurità verso la luce.

  • caro Pietro, è la prima volta che ti sento scoraggiato; la mia vita, il mio sentire sono un’altalena, quindi ti capisco, ma proprio perchè non ti ho mai sentito così ti dico che noi vedremo la nuova terra, “una nuova terra e un nuovo cielo” come presentiva Giordano Bruno, il grande, e come ci riporta Giuliana Conforto: “l’etere arriverà e riporterà l’armonia, cadranno i veli e la verità sarà svelata”. E’ un fatto fisico, naturale, viene dal sole, dal cosmo, non si può fermare. Era stata data la data, scusa la ripetizione, del 2025, ma c’è una grande accelerazione nel cosmo, arriverà prima! Poi lo sai, non siamo soli…

  • Salvo Zappalà

    Grazie di cuore carissima Maria, anche se non ti ho mai incontrata ti conosco da sempre in quanto la mia anima con la tua sono uno; sottoscrivo tutto ciò , accetto con tutto il ❤ la parola di questo scritto in quanto danno molta serenità e pace. Spero che possa essere letto dai nostri governanti perché
    paurosi di saper vivere la vera vita.

  • Isabella

    Grazie della parole di Maria Fida, che ci ricordano che la realta’ che viviamo e’ transitoria e ci riportano ad una prospettiva suoeriore, a quell’eternita’ da cui veniamo e alla quale torneremo. E’ innegabile pero’ che da sempre la terra e’ un campo di battaglia tra forze del bene e forze del male, e bene e male esistono, e non solo nel cuore dell’uomo. Sta a noi scegliere da che parte stare, e sta a noi edificare il nuovo mondo.

  • Giuseppe

    Non è facile, nonostante tutto il dolore che la terapia genica sta diffondendo, i signori che governano continuano imperterriti i loro atti contro l’umanità. Il capo dello Stato ha dichiarato seraficamente che inocularsi il siero è un dovere, questo è il preludio all’obbligo vaccinale per tutti. Come possiamo difenderci? Perché gli esseri di Luce non intervengono? Perché dobbiamo svendere la nostra Anima immortale sacrificandola a questi dispensatori di morte? Anch’io sono demoralizzato, non so se vedremo mai la fine di questo Kaliyuga, ma ci spero molto, darei volentieri la mia vita per consentire ai miei figli di vivere serenamente svegliandosi da questo incubo. Vi abbraccio tutti.

  • Sì Pietro, nel tuo scritto si nota un abbassamento (sicuramente momentaneo) di vibrazione; nulla è come sembra. Nonostante la fastidiosa pubblicazione delle cifre sul Covid, nonostante le scene impressionanti dall’aeroporto di Kabul, le sofferenze inimmaginabili (e insostenibili per le nostre coscienze) all’Isola di Lesbo, per citarne solo alcune, nulla è come sembra. Lo dicono i Maestri- ed io ci credo, perché non dovrei? La mia è una nota di speranza per chi desidera coglierla.

  • Riccardo

    Buona giornata a tutti.
    Siamo tutti parte dell’uno. Tutti proveniamo dall’AMORE.
    L’AMORE ci ha creati, come ha creato l’universo, con il solo e meraviglioso scopo che diventiamo noi stessi AMORE.
    Purtroppo molti, troppi, scelgono il buio, ĺ’odio, il vuoto. E vivono il presente per creare l’odio. Ma alla fine l’AMORE vincerà, forse domani, forse fra mille anni, non importa quando. Vincerà. Di certo saremo già AMORE, come possiamo esserlo già oggi, in questo momento. Quello che ci basta è la fede che ci dà certezza, la speranza che ci dà energia e tanto Amore che ci dà forza.
    Svegliamoci dunque e agiamo!

  • marta

    Internet dà tanto conforto ma è anche fonte inesauribile di ‘notizie’ e preoccupazioni. Uscire il più possibile in natura finchè fa caldo, cercare posti di pace, intimi, anche semplici. Creare spazio, altrimenti ci autosoffochiamo. Invece respirando facciamo spazio. Non è più facile di com’era nè di come sarà. La danza continua. Grazie per le bellissime parole, speriamo in nuovi articoli presto su stazioneceleste.it sono come gocce dissetanti

  • Marina

    Bellissimo, grazie Petro

  • ANNA Z

    Grazie a chi ispirato scrive e diffonde e fa comunità che porta avanti il grande sogno

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